“Chet Baker e Firenze – 1956, storia di un amore infinito”, realizzato e prodotto da Ernesto De Pascale per il Popolo del Blues
Il 24 Gennaio 1956 la quiete dei musicofili fiorentini venne interrotta da un evento che avrebbe lasciato il segno nei decenni a venire.
Il trombettista Jazz americano Chet Baker si presentò sul palcoscenico della Sala del Buonumore del Conservatorio Cherubini per un concerto che avrebbe aperto a propria insaputa la stagione del jazz contemporaneo, influenzando un’intera scuola di jazzisti locali, imponendo anno dopo anno Firenze sulla mappa della creatività, dell’originalità e dello stile internazionale. Baker, in seguito al calore del pubblico fiorentino, stabilì con la città un formidabile rapporto, proseguito fino alla sua scomparsa prematura avvenuta il 13 maggio 1988.


You may also like

Enzo Gragniarello a Controradio
11:21
È appena uscito il nuovo singolo di Enzo Gragnaniello, “O Razzism”. Per questo brano, dal significato importante, il cantautore napoletano ha voluto accanto a sé Raiz. Le due voci, inconfondibili, sottolineano la profondità del testo e l’importanza che il tema merita. Il razzismo è sempre esistito e purtroppo è un problema che esiste tuttora.
PRATO AL FUTURO - Focus group multistakeholders seconda  parte
7:07
Focus group con i protagonisti della rigenerazione e del riuso c/o Museo del Tessuto 21/11/2017 - Valerio Barberis, Assessore all'Urbanistica del Comune di Prato
Giardino delle Imprese - Puntata 1 - 20 maggio 2020
11:35
Prima puntata di tre approfondimenti dedicati al Giardino delle Imprese, un campus di alta formazione gratuita per sviluppare lo spirito imprenditoriale nei giovani toscani. Il bando è rivolto a 50 studenti ed è promosso da Fondazione CR Firenze e Fondazione Golinelli. In questa trasmissione Mauro Fontanari, Referente Campus Giardino delle Imprese 3 per Fondazione CR Firenze, e Lisa Pimpinelli, studentessa del Polo Bianciardi Liceo Scientifico. Conduce Chiara Brilli.
Page 276 of 438