Scritto con Luisa Ghetti, più di 500 ricette vegane da tutto il mondo illustrate da Jean Michel Carasso

Posted on 8 Giugno 2020

You may also like

Rock Contest 2020 – Computer Age Edition – Terza Selezione
57:10
Posted on 23 Novembre 2020
Rock Contest 2020 - Computer Age Edition - Terza Selezione. In questa puntata: Atlas Palace, Jester Society, Quiet Pig, Gaube, Malva, Hurricane. Ospite live: Ginevra di Marco.
Art Odyssey
8:53
Posted on 26 Aprile 2022
Art Odyssey, con lo Swan 46 Milanto alla scoperta (a vela) della ricchezza del Mediterraneo. Art Odyssey, il progetto di Milanto Adventures che gli skipper Valerio Bardi e Lorenzo Cipriani realizzeranno tra primavera ed estate 2022. Durante Art Odyssey, MIlanto effettuerà rilevamenti scientifici per il progetto Microplasmed, Tracciamento della biodiversità microbica associata alle microplastiche nel mediterraneo, realizzato per il Dipartimento di Biologia dell’Università di Firenze. Durante Art Odyssey sarà possibile partecipare ad alcune tratte della crociera. Per informazioni si può consultare il sito http://milanto46.com/adventures
“L’Attesa o Susanna” di Arturo Martini
5:58
Posted on 21 Luglio 2020
L’arte alla radio, con il direttore del Museo Novecento Sergio Risaliti. “Arturo Martini, L’Attesa o Susanna” (Pietra del Finale 1935 ca.) Una giovane, completamente nuda, dirige lo sguardo lontano da sé. La testa è leggermente reclinata all’indietro. Sta guardano in aria, verso un orizzonte distante. Cosa osserva? Cosa aspetta questa donna, dalla fisicità ancora acerba e dalla posa monumentale? Ha forse avvertito un suono nel cielo, magari presagisce l’arrivo di un messaggero, il transitare di un segno luminoso, l’accendersi del manto stellato? Lo sguardo è concentrato. La giovane donna sta contemplando. È immagine stessa della contemplazione femminile. Con lei guardiamo oltre noi stessi, verso qualcosa che colma di stupore, meraviglia, incanto. Intorno e dentro di lei c’è molto silenzio. Quell’inclinazione della testa, in effetti, può far pensare che la ragazza stia riflettendo su qualcosa che sorge nel proprio intimo. Sensazioni che provocano un certo sottile turbamento. O diversamente è solo un ricordo che torna a farsi nitido adesso, nell’attimo della sospensione dello sguardo, come quando restiamo, instupiditi, in attesa. La giovane contempla, medita, scorge, presagisce. Nulla ci distrae dal suo stato d’animo. L’opera di Arturo Martini (Treviso, 1889 – Milano, 1947) colpisce per le sue fattezze quasi primitive, ma allo stesso tempo accarezza l’animo con una dolcezza infinita, in perfetta sincronia con il suo titolo, L’attesa o Susanna, ovvero giglio, simbolo di purezza. Nel racconto biblico, Susanna infatti non cede alla violenza di due giudici anziani, due guardoni, che Daniele, il profeta, riesce a smascherare. Susanna spoglia la menzogna, vince il bruto desiderio perché è forte e salda nella sua nudità e purezza. Immobile, ma attraversata da una luminosa silente vitalità, Susanna è in unione con l’infinito e l’universale. L’universale che per Martini “è qualche cosa che sta fuori dalla volontà, dalla ragione e soprattutto dal contegno; è una specie di inettitudine simile a quella dell’albero, che nel nascere, nel crescere è sempre perfetto”. Diremmo perfetto come l’opera d’arte. Copyright Sergio Risaliti Immagine: Museo Novecento, Raccolta Alberto Della Ragione. Fototeca dei Musei Civici Fiorentini. Montaggio video: Antonella Nicola
Page 421 of 438
0
Would love your thoughts, please comment.x