Tra rischi di chiusure, perdite economiche e personale in cassa integrazione.: le botteghe del centro che rifornivano la filiera alberghiera e i negozi di souvenir dopo che la Toscana è passata in zona arancione.
Presidio dei lavoratori davanti a Palazzo Medici Riccardi, sede della prefettura di Firenze, durante il tavolo convocato dal ministero dello Sviluppo economico: tra i presenti, oltre al viceministro Alessandra Todde, i sindacati e l’azienda.