“L’ora d’aria in un minuto” con Andrea Muzzi
Puntata del 21 aprile 2020

Posted on 20 Luglio 2020

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VIAGGI. Lorenzo Cipriani
11:15
Posted on 1 Febbraio 2021
VIAGGI. Il racconto dello skipper che sta facendo il giro del mondo. Seguite il blog www.milantoexpedition.com e il profilo Instagram lorenzo.roundtheworld.
La Firenze di Dolce & Gabbana rinata o usata?
3:24
Posted on 3 Settembre 2020
Firenze rinata oppure usata? E' la domanda che ci poniamo puntualmente  ad ogni evento che vede la presenza in città di grossi nomi della moda o dell'industria che utilizzano un pezzo di città come - per usare il loro linguaggio - location per i loro eventi. I sostenitori di queste iniziative sono spesso istituzionali o appartenenti a categorie che sperano di trarre dall'evento un beneficio diretto. I detrattori sono invece intellettuali o politici o soggetti - per usare il loro linguaggio - della società civile che accusano le istituzioni di svendere la città.  Se fossi il Sindaco devo ammettere che avrei anche io la preoccupazione di tenere sempre la città sul palcoscenico mondiale, di darle lustro, visibilità, di raccontarla come una città aperta agli investimenti ed agli eventi, anche mondani.  C'è una cosa importante che va ricordata: ci sono centinaia di fiorentini che in questi giorni di eventi D&G sono tornati a lavorare di nuovo per la prima volta da mesi. Catering, allestimenti, trasporti, servizi, etc. etc. Va poi sottolineato il fatto che questi eventi hanno significato tanto il comparto moda e artigianato - importantissimi per la nostra città, ben più del famoso turismo. Comparto drammaticamente fermo da mesi che si è ritrovato ad avere uno spot da 5 milioni pagato da un privato. Va bene. D'altra parte, le ragioni dei detrattori sono comprensibili. Perché? Forse perché se gli eventi D&G di questi giorni si fossero svolti durante i mitici anni '80, la città se ne sarebbe accorta e non avrebbe vissuto questi giorni con un profondo sentimento di esclusione. Le feste, per capirci (Covid permettendo) si sarebbero svolte in piazza. L'impressione che se ne trae - legittima e discutibile allo stesso tempo - è che spesso la città venga usata come un grade set, un palcoscenico per qualcuno che in fondo, alla città - fatti salvi i giorni dell'evento - lascia poco o niente. Sia in termini economici che di ricadute sulle attività produttive della città stessa. Alla fine sembra che al banchetto del grande evento apparecchiato dalla discutibilissima nobiltà fiorentina, noi, il popolo, se ne rimanga sempre esclusi.  In ogni caso, fino al prossimo evento, il dibattito resta aperto. r.p. P.S. A proposito di esclusione, l'idea di escludere la stampa locale dalle conferenze stampa non è stata proprio geniale - ma è noto che su questo versante D&G non hanno mai brillato. Sentiamo le voci raccolte da Monica Pelliccia
La musica che gira con Massimo Zamboni e Luca Zannotti
18:53
Posted on 1 Giugno 2020
l progetto del coordinamento fra operatori della settore della musica sta crescendo. Sviluppando una canale di dialogo istituzionale con Commissione Cultura, e con alcune delle principali associazioni dicategoria è stabilmente nel forum Cultura e Spettacolo di Centro Studi Doc, strumento per dialogare col Mibact. Fra gli estensori, numerosi artisti importanti Cosmo, Levante, Roy Paci, Manuel Agnelli, Brunori, Willie Peyote, Lo Stato Sociale,Pinguini, Niccolò Fabi, Daniele Silvestri, Mannarino, Verdena, Calibro 35 e tanti tanti altri. “Appena presentato una proposta di riforma suddivisa in 8 bozze di emendamento, ed abbiamo contribuito a produrre una proposta per la revisione dei protocolli sicurezza contenuti nell'ultimo dpcm 17 maggio”.
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