I Nothing For Breakfast nascono a Firenze nel 2013.
L’album d’esordio “PLACE” (2015), prodotto da Marco Olivi per Idra Recordings, permette alla band la realizzazione di due tour americani che includono anche la partecipazione al SXSW di Austin (2017). Nel febbraio 2019 la band vola a New York per registrare e produrre sotto la direzione di Anthony Molina (Mercury Rev), il secondo album di prossima pubblicazione.


You may also like

Musica... da camera - Cecco e Cipo: Forse
3:43
Cecco e Cipo, alias Simone Ceccanti e Fabio Cipollini, entrambi di Vinci, entrambi classe ’92, li scopriamo esordienti nel Rock Contest 2012. “Roba da Maiali” e “Lo Gnomo e lo Gnu” sono i loro primi due album, entrambi prodotti da Labella. Da lì una lunga serie di affermazioni, da X Factor a lunghi tour su tutto lo stivale. Nel marzo 2016 esce “Flop” (Labella) e nel 2018 “Straordinario” per la BlackCandy Records.
Firenze, sit in No Green Pass
3:21
Firenze, piazza Santa Maria Novella, al sit-in No Green Pass, hanno partecipato per ore oltre un migliaio di cittadini, fra cui una riconoscibile presenza di studenti universitari arrivati anche dal resto della Toscana, che hanno criticato le restrizioni e la gestione Covid dell’ateneo fiorentino. Durante il sit-in del popolo ‘No Green Pass’ sono stati fatti cori ‘Trieste, Trieste’ in solidarietà coi portuali della città giuliana. Cori che si sono uniti a quelli di critica al premier Draghi e allo stesso Giani. Niente bandiere di partito ma alcune bandiere tricolori sventolate ed è spuntato pure il vessillo anarchico che spesso ricorre nei cortei fiorentini. Tra cartelli e striscioni si poteva leggere ‘Studenti contro il green pass’, ‘Libertà di scelta’, ‘Siamo arrivati al reato di opinione’, oppure anche ‘L’unico pass è la Costituzione’.
'Donatello, il Rinascimento' una mostra a Palazzo Strozzi: "Occasione unica nella Storia"
4:42
Firenze, Fondazione Palazzo Strozzi e Musei del Bargello presentano 'Donatello, il Rinascimento', una mostra storica e irripetibile che mira a ricostruire lo straordinario percorso di uno dei maestri più importanti e influenti dell’arte italiana di tutti i tempi, a confronto con capolavori di artisti come Brunelleschi, Masaccio, Andrea Mantegna, Giovanni Bellini, Raffaello e Michelangelo. A cura di Francesco Caglioti e concepita come un’unica mostra su due sedi, Palazzo Strozzi e Museo Nazionale del Bargello, il progetto nasce come una celebrazione di Donatello in dialogo con musei, collezioni e istituzioni di Firenze e di tutto il territorio italiano oltre che tramite fondamentali collaborazioni internazionali, per allargare la riflessione su questo maestro nel tempo e nello spazio, nei materiali, nelle tecniche e nei generi, e ad abbracciare finalmente le dimensioni dell’universo donatelliano.
Page 265 of 438