Si chiama “Forse mio padre” (Giuntina), l’ultimo sconvolgente libro della scrittrice e drammaturga, autrice tra gli altri de “L’Acrobata”. Una storia privata che diventa una grande universale riflessione sulla memoria. “Del resto quando la memoria non c’è, non basta o resta muta, dobbiamo costruircene una nostra. Dobbiamo avere fede nella fantasia”.


You may also like

BREAD & ROSES
20:11
BREAD & ROSES - Storie straordinarie di ordinaria discriminazione
PRATO AL FUTURO - Guarda all'ambiente e all'agricoltura prima parte
10:42
Crodlab del 6 ottobre - Camera di Commercio di Prato Intervista a Marco Poletto e Pietro Valle
Page 101 of 438