Si chiama “Forse mio padre” (Giuntina), l’ultimo sconvolgente libro della scrittrice e drammaturga, autrice tra gli altri de “L’Acrobata”. Una storia privata che diventa una grande universale riflessione sulla memoria. “Del resto quando la memoria non c’è, non basta o resta muta, dobbiamo costruircene una nostra. Dobbiamo avere fede nella fantasia”.


You may also like

"Il 7 gennaio saremo in ogni caso davanti alle scuole": l'assemblea di Priorità alla scuola
5:17
L'intervista a Maria Beatrice di Castri, docente di lettere del Liceo Machiavelli e al liceale Arturo Gambassi
Controradio notizie 10.25
Controradio notizie 10.25
The Insider - Le notizie della settimana con Stefano Fabbri
6:39
The Insider - Le notizie della settimana con Stefano Fabbri
Page 278 of 438