Si chiama “Forse mio padre” (Giuntina), l’ultimo sconvolgente libro della scrittrice e drammaturga, autrice tra gli altri de “L’Acrobata”. Una storia privata che diventa una grande universale riflessione sulla memoria. “Del resto quando la memoria non c’è, non basta o resta muta, dobbiamo costruircene una nostra. Dobbiamo avere fede nella fantasia”.
Si conclude il progetto coordinato da Federcasa e dalla Direzione Città Resilienti del Comune di Milano. Oggi ultima puntata del ciclo di trasmissioni che ha accompagnato e raccontato il percorso fatto nell'ambito de "Il Sociale che fa Rete!", II edizione.
Con: Luca Talluri, Presidente di Federcasa e Casa Spa, e Piero Pelizzaro, Direttore Città Resilienti del Comune di Milano. Alla conduzione Chiara Brilli.
