Si chiama “Forse mio padre” (Giuntina), l’ultimo sconvolgente libro della scrittrice e drammaturga, autrice tra gli altri de “L’Acrobata”. Una storia privata che diventa una grande universale riflessione sulla memoria. “Del resto quando la memoria non c’è, non basta o resta muta, dobbiamo costruircene una nostra. Dobbiamo avere fede nella fantasia”.


You may also like

Quanta poesia? Omaggio ad Alda Merini. Presentazione di Stefania Costa
55
Presentaziona di Stefania Costa - Associazione Culturale La Nottola di Minerva
Un battito di ciglia, la voce di Greta
7:59
a cura di Chiara Brilli, giornalista e coautrice del libro SONO ANCORA VIVA. VOCI DI DONNE CHE HANNO DETTO BASTA ALLA VIOLENZA (Ed. Le lettere)
25 Aprile 2021 - Roberto Bianchi
14:15
25 Aprile 2021 - Roberto Bianchi
Page 376 of 438