La resistenza del teatro in tempi di Covid. Fermata “La Grande Invasione” a tre giorni dalla sua esecuzione, il gruppo degli organizzatori ha ideato una nuova manifestazione che si svolgerà per i prossimi cinque week end per le strade di Pisa dal titolo “Caccia al Teatro”, in cui il teatro trova un altro modo di regalarsi al pubblico malgrado l’epidemia. Parla Franco Farina, del Teatro Verdi, area formazione.


You may also like

TUTTI A CASA MOROZZI! (con l’autocertificazione per motivi di necessità) - Promo
1:12
TUTTI A CASA MOROZZI! (con l’autocertificazione per motivi di necessità) È la nuova trasmissione di Controradio e de Lo Stanzone delle Apparizioni con Daniela Morozzi e Raffaele Palumbo ed interventi di Gaia Nanni, Stefano Santomauro e Valerio Nardoni. I testi e la regia sono curati da Marco Vicari e Matteo Marsan, già presenti nel pool di “Si fa di Sabato!”. La trasmissione va in onda il venerdì alle 9.35 e in replica la domenica alle 12.00 su Controradio. Il lunedì successivo alle 18.00 viene pubblicato il video su Instagram TV di Controradio e alle 21.00 sul sito controradio.it. Siamo idealmente in un condominio, dove ad ogni piano c’è un personaggio in quarantena che ritroviamo nella trasmissione fra spunti di riflessione e sketch comici. L’idea di realizzarla nasce dalla constatazione di quanto il mondo del teatro e dello spettacolo in generale sia stato penalizzato dall’emergenza sanitaria. È stato il primo a fermarsi e sarà, probabilmente, l’ultimo a ripartire a causa del contatto ravvicinato che esiste fra gli spettatori. Come recita l’incipit della trasmissione “noi ci siamo, ma non ci siamo per esserci, ma perché non possiamo fare a meno di stare insieme a voi. Noi, come artisti, sbocciamo e viviamo e respiriamo nella relazione con voi”. Nessun partecipante al progetto percepisce compensi per il lavoro che svolge.
Alla Fortezza da Basso il primo padiglione per tracciamento di positivi e contatti
3:18
A partire da giovedì, il padiglione Cavaniglia della Fortezza da Basso inizieranno il lavoro 250 operatori sanitari e addetti al tracciamento. Le postazioni di lavoro saranno in tutto 500: 200 a Firenze e 300 distribuite nei centri fieristici di Carrara e Arezzo. Presentato stamani dal presidente della Regione Eugenio Giani e dell'assessora ad ambiente e protezione civile Monia Monni
Page 253 of 438