“Chet Baker e Firenze – 1956, storia di un amore infinito”, realizzato e prodotto da Ernesto De Pascale per il Popolo del Blues
Il 24 Gennaio 1956 la quiete dei musicofili fiorentini venne interrotta da un evento che avrebbe lasciato il segno nei decenni a venire.
Il trombettista Jazz americano Chet Baker si presentò sul palcoscenico della Sala del Buonumore del Conservatorio Cherubini per un concerto che avrebbe aperto a propria insaputa la stagione del jazz contemporaneo, influenzando un’intera scuola di jazzisti locali, imponendo anno dopo anno Firenze sulla mappa della creatività, dell’originalità e dello stile internazionale. Baker, in seguito al calore del pubblico fiorentino, stabilì con la città un formidabile rapporto, proseguito fino alla sua scomparsa prematura avvenuta il 13 maggio 1988.


You may also like

Lavoro, 54 mln per politiche attive in Toscana Giani e Orlando firmano il patto in Regione
Lavoro, 54 mln per politiche attive in Toscana Giani e Orlando firmano il patto in Regione
Firenze, Arno in secca
4:41
Firenze, siccità in Toscana, le condizioni dell'Arno a metà giugno, sono quelle di fine agosto. La diretta di Gimmy Tranquillo dalla Pescaia di Santa Rosa.
Page 258 of 438