Si chiama “Forse mio padre” (Giuntina), l’ultimo sconvolgente libro della scrittrice e drammaturga, autrice tra gli altri de “L’Acrobata”. Una storia privata che diventa una grande universale riflessione sulla memoria. “Del resto quando la memoria non c’è, non basta o resta muta, dobbiamo costruircene una nostra. Dobbiamo avere fede nella fantasia”.


You may also like

Firenze, Arno in secca
4:41
Firenze, siccità in Toscana, le condizioni dell'Arno a metà giugno, sono quelle di fine agosto. La diretta di Gimmy Tranquillo dalla Pescaia di Santa Rosa.
Sotto scorta, la voce di Francesca
5:30
a cura di Chiara Brilli, giornalista e coautrice del libro SONO ANCORA VIVA. VOCI DI DONNE CHE HANNO DETTO BASTA ALLA VIOLENZA (Ed. Le lettere)
Page 327 of 438