Si chiama “Forse mio padre” (Giuntina), l’ultimo sconvolgente libro della scrittrice e drammaturga, autrice tra gli altri de “L’Acrobata”. Una storia privata che diventa una grande universale riflessione sulla memoria. “Del resto quando la memoria non c’è, non basta o resta muta, dobbiamo costruircene una nostra. Dobbiamo avere fede nella fantasia”.
Un nuovo graffito è apparso sui muri della Basilica di Santo Spirito.
Il Comitato dei residenti di Santo Spirito chiedono che sia realizzata una cancellata a protezione della Basilica monumentale.
Gimmy Tranquillo ha intervistato Camilla Speranza, portavoce Comitato dei Residenti di Santo Spirito
