Trequanda.In provincia di Siena è stato uno dei 67 luoghi indicati da Sogin come potenzialmente idonei per ospitare il deposito con le scorie nucleari. Si tratta di una delle due aree in Toscana, insieme a Campagnatico (Grosseto).
“Se un giorno mai verrà messo un deposito di scorie nucleari saranno necessari degli studi in dettaglio tenendo conto che le argille non sono omogenee”, spiega la geologa Antonella Colica. In particolare al centro delle sue ricerche ci sono
le argille che caratterizzano in parte l’area di Trequanda dove sono state rilevate delle fratture verticali. “Bisogna valutare con attenzione quello che si fa”. Sentiamo Antonella Colica, geologa dell’Università di Firenze intervistata da Monica Pelliccia.


You may also like

Il Signor Rossi del 6 maggio 2021
24:45
La politica, le idee, i bisogni delle persone.
Todo Cambia attualita' e cultura con Raffaele Palumbo
20:41
Todo Cambia attualita' e cultura con Raffaele Palumbo
Page 224 of 438