Trequanda.In provincia di Siena è stato uno dei 67 luoghi indicati da Sogin come potenzialmente idonei per ospitare il deposito con le scorie nucleari. Si tratta di una delle due aree in Toscana, insieme a Campagnatico (Grosseto).
“Se un giorno mai verrà messo un deposito di scorie nucleari saranno necessari degli studi in dettaglio tenendo conto che le argille non sono omogenee”, spiega la geologa Antonella Colica. In particolare al centro delle sue ricerche ci sono
le argille che caratterizzano in parte l’area di Trequanda dove sono state rilevate delle fratture verticali. “Bisogna valutare con attenzione quello che si fa”. Sentiamo Antonella Colica, geologa dell’Università di Firenze intervistata da Monica Pelliccia.

Posted on 20 Gennaio 2021

You may also like

Week end postmoderni: Firenze anni ’80. Il teatro, la moda e la multimedialità
2:03:01
Posted on 28 Dicembre 2020
Week end postmoderni: Firenze anni '80. Il teatro, la moda e la multimedialità
PRATO AL FUTURO – Focus group multistakeholders seconda  parte
7:07
Posted on 24 Novembre 2017
Focus group con i protagonisti della rigenerazione e del riuso c/o Museo del Tessuto 21/11/2017 - Valerio Barberis, Assessore all'Urbanistica del Comune di Prato
Page 327 of 438
0
Would love your thoughts, please comment.x