“Chet Baker e Firenze – 1956, storia di un amore infinito”, realizzato e prodotto da Ernesto De Pascale per il Popolo del Blues
Il 24 Gennaio 1956 la quiete dei musicofili fiorentini venne interrotta da un evento che avrebbe lasciato il segno nei decenni a venire.
Il trombettista Jazz americano Chet Baker si presentò sul palcoscenico della Sala del Buonumore del Conservatorio Cherubini per un concerto che avrebbe aperto a propria insaputa la stagione del jazz contemporaneo, influenzando un’intera scuola di jazzisti locali, imponendo anno dopo anno Firenze sulla mappa della creatività, dell’originalità e dello stile internazionale. Baker, in seguito al calore del pubblico fiorentino, stabilì con la città un formidabile rapporto, proseguito fino alla sua scomparsa prematura avvenuta il 13 maggio 1988.

Posted on 13 Febbraio 2021

You may also like

Architects and the City del 29 aprile 2021
27:33
Posted on 29 Aprile 2021
Architects and the City del 29 aprile 2021
Lotta alla povertà, in Toscana piano regionale da oltre 71 milioni di euro
Posted on 8 Giugno 2022
Lotta alla povertà, in Toscana piano regionale da oltre 71 milioni di euro I soldi serviranno a ridurre le cause dell'impoverimento e a sostenere le persone nel percorso di uscita dalle condizioni di marginalità ed esclusione sociale
Page 176 of 438
0
Would love your thoughts, please comment.x